Vaccinazione COVID-19. Monitoraggio speciale su undici casi.
Nella giornata dell’8 giugno 2021 è stata riscontrata la somministrazione di sette dosi di richiamo con un vaccino diverso da quello utilizzato per la prima dose. Controlli serrati consentono di individuare anche eventuali difformità nelle somministrazioni.
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Altre quattro persone hanno ricevuto come prima dose un vaccino diverso da quello previsto per la loro fascia d’età/categoria. L’Azienda provinciale per i servizi sanitari specifica che il caso è stato prontamente individuato grazie ai protocolli di controllo utilizzati dalle strutture vaccinali. Nello specifico a queste undici persone è stato somministrato il vaccino Vaxzevria anziché il vaccino Moderna.
Il caso dell’8 giugno riguarda un’unica seduta vaccinale, a fronte di oltre 330.000 vaccinazioni somministrate. Si è provveduto immediatamente a richiamare le persone coinvolte per verificare eventuali effetti collaterali e per predisporre un controllo anticorpale propedeutico ad un eventuale ulteriore richiamo.
Fonte: Apss